Solstizio e polarità: l'attrazione degli opposti

21 Giugno 2021

Il solstizio è un momento misterioso e potente che segna l’inizio del cambiamento oltre che il giorno più lungo dell’anno.


Questo è il periodo dell’anno in cui luce ed ombra si incontrano; di emisfero in emisfero, la rotazione solare ci immerge nella luce più leggera o nel buio più profondo, in una danza mistica.


Luce e buio hanno qualcosa da insegnarci, con la loro polarità misteriosa di opposti che si attraggono.

Cos’è una polarità?

Le polarità sono le coppie di opposti che guidano l’esistenza che si accende in noi, spesso intrappolandoci in schemi distruttivi ma dando comunque sempre un senso di ciò che siamo e di chi non siamo, di ciò verso cui siamo attratti e di ciò da cui siamo respinti. Così come manifestano ciò che desideriamo e ciò che temiamo.

Le polarità generano una separazione e spesso un oscillante, maniacale e inconscio sentire tra i due fenomeni opposti.

Di solito quello che desideriamo e preferiamo, lo manifestiamo e lo viviamo in modo visibile.

Quelle cose che invece pensiamo di non essere, che respingiamo e ci fanno paura, le allontaniamo, spingendole nel profondo del nostro subconscio.

Questi aspetti di noi che ci rifiutiamo di vedere sono quella che Jung ha definito la nostra “Ombra“.

La Legge della Polarità afferma che tutto ciò che esiste ha un opposto uguale ed esatto. E la comprensione tantrica delle polarità afferma che tutto alla fine è e diventa sempre il suo contrario.

La stagione del Solstizio ci dimostra proprio questo: ciò che era nell’oscurità inizia a venire alla luce, la luce trionfa sull’oscurità, e ciò che era nella luce, inizia a immergersi nell’oscurità (il buio trionfa sulla luce). E così, l’oscillazione della polarità continua, eternamente, seguendo il ritmo delle stagioni e generando una nuova e rinnovata energia.

Per evitare che le oscillazioni di polarità spingano gli esseri umani all’infinito tra coppie di opposti polarizzati, è possibile ridurre al minimo questa oscillazione e ritrovare equilibrio e stabilità. In questo modo si può elaborare la polarità.

Che cos’è l’elaborazione della polarità?

È un metodo chiave per l’elaborazione e l’integrazione di materiale inconscio che risiede nel subconscio, un modo per guardare l’ombra in tutta la pienezza, e per liberare le forze di vita nel momento più pieno e presente, di incarnazione ed espressione.

Per il Solstizio d’estate, ti consigliamo un esercizio di Elaborazione della Polarità, tratto dal libro “The Marriage of Spirit” di Leslie Temple-Thurston.


Identificazione delle polarità


Scopo: Identifica tutti gli stati polarizzati che esistono in te riguardo ad una situazione o in relazione ad una persona di riferimento o con cui è difficile andare d’accordo.

Avrai bisogno: del tuo diario o di alcuni fogli di carta, e diuna penna

Preparazione: Annota una situazione o una persona che “vibra” in modo forte o dissonante in te e usa questa esperienza come materiale per l’esercizio.

  1. Inizia descrivendo in modo accurato la persona o la situazione. Usa quante più parole descrittive ti è possibile. Niente autocensura, esprimi tutte le tue emozioni e i tuoi stati d’animo.
  2. Quando hai finito, leggi quello che hai scritto e sottolinea le parole/frasi che hanno per te un significato particolare o che ti evocano emozioni, sia negative che positive. Possono essere aggettivi, sostantivi o verbi.
  3. Piega un foglio a metà. Sul lato sinistro elenca tutte le parole/frasi che hai sottolineato. Sul lato destro, scrivi il contrario delle parole/frasi scritte a sinistra.
  4. Prenditi un momento per riflettere. Nota come questi stati d’animo opposti co-esistono nella tua vita e stanno creando una polarità in te.
  5. Recita una preghiera, per chiedere che questi stati polarizzati in te vengano integrati/fusi/risolti.

Ecco un esempio di preghiera:

“Creatore di Tutto ciò che è, ritiro le mie proiezioni su [nome della persona] e riconosco questi stati polarizzati che esistono nel mio modello di Ego. Li offro e chiedo che siano fusi in un luogo di unicità e chiarezza – in modo da poter vedere più chiaramente Chi sono veramente e in modo da poter vivere la mia più alta Verità. Lo chiedo con gratitudine, sapendo che la mia preghiera è già stata esaudita.